DARKOUD
Eau de Parfum
The avid smeller.
Me facing five surprising fragrances in which the saffron note is supremely appealing.
Shades may change while it reaches plenitude within a fragrant accord, but still, perception of its essence is definitely glaring, a rare, zestful, warm, well rounded, extremely refined spice, a harbinger of elation.
SAFFRON SELECTION - PART V
Saffron as a futuristic tale.
Wings of imaginary bird living in a twilight forest. Gothic and bizarre, its feathers glare at starlight. A visionary wizard potion treasured in golden compass made by avantgarde contraptions. Molecules assembled by mechanical arms in synchro dance, ejected in aligned order on hypersonic trolleys traveling through the ionosphere. Wops!
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SELEZIONE ZAFFERANO - PARTE V
Ogni cosa è viva.
Se alla fantasia non poni limiti.
L’immaginazione aspetta un solo cenno.
L’insinuante soffio di un profumo. E si parte.
Ricordo d’aver letto che Emilio Salgari prima di coricarsi, versava sulle lenzuola dosi massicce di profumo. Erano fragranze a buon mercato, che acquistava in una piccola bottega torinese, nel quartiere dove viveva. Quei profumi dozzinali, surrogati di aromi e atmosfere orientali, bastavano ad incendiare la sua fantasia. Quel letto sapeva di foreste e tropici, di oceani e venti del Sud, di avventure passioni intrighi, un rifugio per la fenomenale immaginazione di questo scrittore-sognatore, mai abbastanza celebrato, che aveva compiuto tutti i suoi viaggi solo nella mente.
E la storia si ripete. Il profumo a scuotere sensi e immaginazione.
Quanto cupo splendore possiede la trama abissale di Darkoud, fragranza molecolare di Hermetica, futurista, green, senza alcol, in cui l’oscurità abbonda, misteriosa, gotica, non priva di improvvisi plot twist nella fitta orditura di oud indiano.
Qui lo zafferano, è calore tentacolare, al suo temperamento il compito di potenziare la profondità balsamica boisé del jus striandola di riflessi speziati scarlatti. Il rito alchemico si dipana puntuale e accoglie l’abbaglio aromatico straordinariamente ipnotico di un’assoluta di rosa, circonfusa di luce, adorna di spezie, innalzata dall’accordo booster Source1, presenza ricorrente in tutte le fragranze del marchio.
Su pelle potrei paragonarla a un sole nero, se si potesse concepire una stella buia che emana luce e felicità.
Creata da Philippe Paparella.
HERMETICA E LE FRAGRANZE MOLECOLARI
Il brand si ispira all'antica pratica fiorentina dell'alchimia, oggi traslata nella sofisticata arte della profumeria d'autore, per dare vita a creazioni esclusive, ceselli aromatici in equilibrio tra ingredienti naturali e molecole di sintesi.
Il traguardo olfattivo è spettacolare e può essere riassunto nei seguenti punti nodali:
• le fragranze si basano su formule ibride verdi sviluppate con una tecnologia brevettata (InoscentTM by Symrise) e sono prive di alcool;
• le fragranze rivelano istantaneamente le note centrali grazie alla chimica verde che utilizza ingredienti e molecole rinnovabili;
• le fragranze sono delicate sulla pelle e rilasciano un effetto comfort idratante;
• le fragranze possiedono una persistenza eccellente, in tutto 12 fragranze suddivise in 4 collezioni più la base Source1 che è essa stessa una fragranza (bergamotto + molecole ambrate e legnose) e rappresenta l'accordo citato nel cuore di tutte le fragranze della linea;
• i flaconi sono eco-compatibili, ricaricabili e sviluppati per ridurre l'impatto ambientale, il vetro verde, il tappo e la confezione provengono da materiali riciclati;
• per ogni fragranza venduta un albero piantato!
Le molecole di Darkoud Hermetica
incontrano il tratto pop avanguardista dell'opera di
Mario Schifano, Senza Titolo, 1980
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