The Beauty Cove: IL PROFUMO: CRYSTAL SAFFRON di MATIERE PREMIERE

MATIERE PREMIERE

CRYSTAL SAFFRON

Eau de Parfum

Novità 2022

The avid smeller.

Me facing five surprising fragrances in which the saffron note is supremely appealing.

Shades may change while it reaches plenitude within a fragrant accord, but still, perception of its essence is definitely glaring, a rare, zestful, warm, well rounded, extremely refined spice, a harbinger of elation.

SAFFRON SELECTION - PART III

Saffron as row material portrayed in purity.

Summoner of roots and traditions, praise of origins, elation of olfactory attitude.

The red gold of Nature, a talisman flower, in its full valuable features.

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SELEZIONE ZAFFERANO - PARTE III

Io sono tutto quello che ho annusato. Memoria.

Di molta vita, arte, amore, colori, paesaggi, tramonti, persone, boschi, oceani, deserti, metropoli, isole, uragani, stelle, nostalgia, fatica, meraviglia. E ogni fiutabile sensazione.

Io sono il piacere che ho coltivato nel farlo, partita per arrivare, mai persa, senza bussola se non quella delle emozioni, sorretta dall’istinto, stimolata dall’intelletto, sempre avida di bellezza e lealtà, dal via alla destinazione.

Io sono la volontà, la determinazione di conoscere, apprendere, affinare, condividere. Senza compromessi. Fidarsi del proprio naso, io mi fido degli odori. Sempre. Incondizionatamente.

Lì non scorgo inganni.

E qui senti l’esaltazione della materia prima. In purezza trasparenza luminosità.

Aurélien Guichard ha un approccio lineare alla nota che seleziona come protagonista delle sue fragranze. Lineare ma non semplicistico, definito da una dote espressiva asciutta ed essenziale, peculiare del suo stile compositivo.

Per Crystal Saffron, ultima creazione in campo nella collezione Matiere Premiere, allo zafferano è riservato il dominio assoluto del territorio olfattivo.

Lo avverti primeggiare in apertura, caldo speziato seducente, utilizzato in dose massiccia il pregiato olio di zafferano racconta delle sue origini greche, del mito e della storia, di campi di crocus a perdita d’occhio coltivati nella regione di Kozani, di una luce unica che irradia e fa risplendere le corolle dei fiori, i filamenti dei loro preziosi pistilli.

È una lucentezza che abbaglia e rinfranca quella generata dal muschio habanolide, co-star della fragranza nella sua vibrazione delicatamente vegetale, mentre la dedica ad un comfort prolungato è dettata dalla soffice sfumatura ambrata cristallina di ambroxan, verticalizzata e resa longeva dalle brume dolci resinose di incenso somalo.

Malia di luce e calore.

Creata da Aurélien Guichard.

Eau de Parfum 100 ml. Da Campomarzio70.