.

2017-09-14

IL PROFUMO: DENT DE LAIT di SERGE LUTENS


SERGE LUTENS
DENT DE LAIT
Collection Noire
Eau de Parfum
Novità 2017




L'uomo alle prese col mondo è ancora in grado di contemplare l'essenziale bellezza della sua infanzia? 
Saprà mai rinunciare ai suoi verdi paradisi? La grazia dell'infanzia non è solo la grazia originaria dell'uomo che si avvicina ad una bellezza ancora intatta del mondo, ma la sua grazia ultima e definitiva, quella in cui si dissolvono lentamente i suoi calcoli, si alleggerisce il suo bagaglio. 
Infanzia come suprema vocazione dell'uomo, momento nel quale si respira l'aria pura della vetta dopo la salita, si ritrova la limpidezza dei sogni, la purezza dei pensieri oltre il deserto e l'abisso della mente.

Serge Lutens nella nuova creazione Dent de Lait, torna nuovamente in quella dimensione di tormento e delizia che è la sua infanzia. 
Ne osserva i sedimenti depositati nell'anima, scruta le emozioni che circondano l'età della tenerezza con rigore e rispetto, si interroga sulle metamorfosi del corpo e sulle lacerazioni dello spirito.  
Si spinge alla ricerca di significati profondi, offrendo alla crescita il compito di custodire il sacro tesoro della fanciullezza, il valore della memoria e tracciare, nella mappa criptata del destino, evoluzioni, scissioni, convergenze che formano il carattere, delineano il gusto. 
Cambiamenti che educheranno alla rinuncia in funzione di una maggiore ricompensa, al confronto con realtà e fantasmi, sincerità e pregiudizio. 

Questa infanzia così tiranna e prodiga, luogo dove tutto si compie, dove ogni cosa è scoperta, fervore, conoscenza, non ci si difende dalla sua amorevole sfacciataggine, dalle sue smorfie inondate di tenerezza, dalle moine di un aguzzino d'amore e diletto. 
E' quel fanciullo che compare e scompare in noi,  tiene in ostaggio la dolcezza, ne è fiero portatore, trascina con sè la fantasia della gioia, visioni immense che si spalancano nel futuro, gonfieranno vene e cuore con il sangue dell'adolescenza e la linfa della maturità. 
Il suo gusto acerbo e schietto non si dissolverà, non sarà in balia del tempo, non verrà sopraffatto e corrotto dalla calca dei ricordi, sarà rifugio e sostanza del percorso dell'esistenza, sarà lo stupore necessario, la meraviglia di una inestinguibile capacità di sorprendersi.
Così un piccolo innocente dente di latte diventa simbolo del distacco, il sacrificio che porta alla conquista di nuovi territori di sapore e piacere, l'abbraccio materno languido e angelico si dissolve, una nuova consapevolezza avanza e si veste di allegria. 

La nuova fragranza evoca una visione di luminosa freschezza che si trasforma e non muta nella sostanza, un piccolo trofeo a richiamare quel tempo della dolcezza e dell'ingenuità, così gli accordi ne enfatizzano coscientemente il ricordo attraverso le morbide volute, da imponente soddisfazione olfattiva, con latte di mandorla e latte di cocco. 
Il beneficio della tenerezza rimane in sospensione fino a che la forza di una lucida percezione decide di farsi largo attraverso sentori più crudi e metallici, ben temperati dallo scintillio delle aldeidi. 
Come interrogandosi se rendere atroce o spassoso l'evento, il jus si libera, morde, avvince, punge, si aggrava della vibrazione di muschi e legni, nel cashmeran il fremito di una saggezza che verrà e sospende definitivamente il dubbio tra amore e odio nell'ultima lenta, dispettosa, caparbia spirale d'incenso di Somalia.

Creata da Serge Lutens e Christopher Sheldrake.

Dent de Lait è la composizione che segna un profondo rinnovamento all'interno delle proposte olfattive della Maison. Riveduta nel packaging e rinnovata con il flacone nel formato da 100 ml, la Collection Noire è attualmente composta da Ambre Sultan, Baptême du feu, Chergui, Clair de Musc, Datura Noir, Dent de Lait, Féminité du Bois, Five o' clock au gingembre, Fleurs d'oranger, L'orpheline, La fille de Berlin, La religieuse, La vierge de fer, Nuit de cellophane, Santal majuscule, Un bois vanille, Vétiver oriental.

Nelle profumerie concessionarie esclusive da Settembre 2017.

©thebeautycove





•••••

Per noi che siamo ancora e sempre in grado di stupirci, che custodiamo il tesoro prezioso della fanciullezza nell'anima. Il suo sapore acerbo e luminoso non sarà mai corrotto dal tempo. 
Grazie a Serge Lutens per aver trasformato in profumo un ricordo soave, la tenerezza languida, dolce e pungente, di un distacco necessario.

Going beyond perfume to explore the infinite universe of childhood memories. An immense treasure that won't be spoiled by time passing by. 
Thanks to Serge Lutens for this new bright scent mirroring the deep languid tenderness of a necessary separation.

•••••












18 commenti:

ST ha detto...

le tue interpretazioni sono sempre emozionanti! la fragranza è insolita. Ma l'originalità c'è. fresca e pungente, io sento questo incenso limpido

bcteam ha detto...

grazie! sensazione che condivido.

Anonimo ha detto...

aspettavo l'art.... e siamo pronte a snasare nel weekend

bcteam ha detto...

grazie! avanti tutta e buon divertimento!

giorgia cavallin ha detto...

che bello questo scritto, ti viene proprio la voglia di annusarlo

bcteam ha detto...

proprio quanto desideriamo ottenere, sbloccare qualche ricordo, instillare il desiderio di scoprire aromi, nuance olfattive nuove.

Anonimo ha detto...

si ma ne hanno sacrificati un sacco nel nuovo corso!!! cedre e daim blond???

bcteam ha detto...

quella che leggi è la composizione della collezione attualmente. Nulla esclude che le fragranze che citi possano ricomparire in futuro.

giorgia cavallin ha detto...

ti leggo sempre sono appassionata di profumi e mi piace molto come scrivi

bcteam ha detto...

ti aspetto ancora! scrivi le tue impressioni nei commenti, ci piace interagire con i nostri lettori!

Anonimo ha detto...

ottima esposizione.

Anonimo ha detto...

class beautiful blog

Anonimo ha detto...

sono fantastici i tuoi mini racconti profumati.

Anonimo ha detto...

la recensione è più bella del profumo a mio avviso

bcteam ha detto...

tassativo?

D. ha detto...

C'è stato un tempo in cui ero così...senza qualche dente e odorosa di caramelle appena mangiate....mi piace sentirmelo addosso....mi riconnette a quella lontana me stessa

D. ha detto...

C'è stato un tempo in cui ero così...senza qualche dente e odorosa di caramelle appena mangiate....mi piace sentirmelo addosso....mi riconnette a quella lontana me stessa

bcteam ha detto...

grazie per la tua bella testimonianza.
Grace