IL PROFUMO: CIPRESSO DI TOSCANA di ACQUA DI PARMA

ACQUA DI PARMA

CIPRESSO DI TOSCANA

Collezione BLU MEDITERRANEO

Eau de Toilette

Novità 2019

Searching for a different blue...

Questa terra fatata, questi luoghi intrisi di storia e sensazioni appaganti come il profumo del pane appena cotto, delle vinacce appena pigiate, di bacche odorose e coccole aulentissime. 

Queste dolci colline testimoni di una bellezza ancestrale, impossibili da percorrere senza far emergere poesie e ricordi stemperati nell’acquerello della vita. 

Questi alberi, maestosi guardiani della memoria, presenze forti e rassicuranti nel paesaggio toscano fin dal tempo degli Etruschi. Alti e schietti in duplice filare, parafrasando il Carducci, la chioma geometrica puntata verso il cielo, il prezioso legno robusto e incorruttibile, l’aroma balsamico resinoso che infonde energia e vigore.

Un nuovo percorso olfattivo attraverso i paesaggi più ispiranti del Mediterraneo per Acqua di Parma che trascrive nelle note odorose di Cipresso di Toscana dalla collezione Blu Mediterraneo, una profonda sensazione di rinascita e compenetrazione con l’essenza vitale della natura. 

La nuova fragranza assorbe il chiarore morbido degli scorci panoramici toscani, filtra le brezze vivaci che si allungano tra sinuosi sentieri alberati dentro borghi arroccati, trascinando sentori vegetali terrosi di anice stellato ed elemi. La vivacità aromatica risplende nel guizzante accordo arancio, petit grain, lavandino, salvia e si diffonde placidamente nel finale consegnandosi al benefico amorevole abbraccio dei legni di pino e cipresso. 

Affascinante interpretazione in chiave contemporanea di un fougère tradizionale.

Disponibile nel formato Eau de Toilette 150, 75, 30ml e declinato nella linea bagno con Gel Doccia 200 ml e Polvere di sapone 70 gr.

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The place where I belong. Essence of Italian landscapes. Timeless fougère with a contemporary twist. Feeling serene surrounded by Tuscan history and nature.

©thebeautycove

Il cipresso, simbolo elegante della Toscana

La sua chioma è geometrica, affusolata e ordinata. Il suo fusto slanciato. Il cipresso può raggiungere i 50 metri di altezza e vivere oltre 500 anni. Originario dell'Asia minore, venne importato in Italia, e in particolare in Toscana, dagli Etruschi. Sono molte le valenze simboliche legate a questo albero rigoroso e longevo. Evocatore di vita ed eternità, veniva piantato al centro dei chiostri dai monaci già in epoca medievale. Diventò motivo ricorrente dell'arte rinascimentale, perché si prestava alla nuova organizzazione prospettica della pittura. Nelle grandi ville fuori città di nobili e borghesi fiorentini i cipressi erano presenza insostituibile nella loro eleganza essenziale, davano ritmo e armonia a parchi e giardini. Oggi in ogni luogo della Toscana, dalle chiese ai giardini, ai paesaggi collinari di Maremma e Val d'Orcia, questo albero secolare testimonia l'indissolubile legame tra terra e vita, nella silente capacità di tramandare storia, bellezza e tradizione.

Filari di cipressi dalla fitta chioma ornano i lunghi viali toscani, come quello celebre di Bolgheri e i bordi delle strade che si inerpicano sulle colline senesi e del Chianti. Il cipresso è l'albero prediletto in queste terre per il valore ornamentale molto particolare che lo distingue. La sua è una presenza misteriosa e al tempo stesso vibrante e coinvolgente. Gli artigiani scelgono da sempre il legno di cipresso, resistente al tempo e alle intemperie, dalla fibra molto fitta e omogenea, per gli usi più disparati, scafi di imbarcazioni, porte e portoni di palazzi, mobili pregiati e strumenti musicali. Il suo profumo balsamico, resinoso e legnoso infonde forza ed energia.